Editoria italiana

L’editoria italiana è caratterizzata da una grandissima pluralità dell’offerta.

Dati dell'editoria italiana

Rispetto al 2019, anno precedente alla pandemia, le vendite dell’editoria italiana sono cresciute di oltre 300 milioni. I 3.388 milioni del mercato complessivo comprendono il mercato trade (saggistica e narrativa venduta nelle librerie fisiche e online e nei supermercati, e-Book, audiolibri) che vale 1.881 milioni di euro, l’editoria scolastica che pesa per 776 milioni di euro, banche dati e servizi Internet con 340 milioni di euro, rateale 226 milioni di euro, vendite alle biblioteche 81 milioni di euro, export di libri italiani all’estero 50 milioni, vendite business to business 34 milioni.

Una produzione così ampia è possibile grazie alla presenza di 5.184 editori. I primi quattro gruppi editoriali del Paese – Gruppo Mondadori, Gruppo editoriale Mauri Spagnol, Gruppo Giunti, Gruppo Feltrinelli – detengono il 52,6% del mercato trade a valore del venduto. Il resto del mercato è diviso tra tutte le altre case editrici.

Gli oltre 80 mila titoli pubblicati ogni anno riguardano la narrativa più letteraria e quella di genere, la saggistica, i libri scolastici, l’editoria universitaria e professionale, i libri di cucina, le guide turistiche e molto altro.

Portare l'editoria italiana nel mondo

L’Italia promuove le traduzioni all’estero con due programmi di contributi erogati rispettivamente dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura. I due programmi erogano complessivamente contributi pari a circa 1 milione di euro.

Il Ministero promuove la diffusione di opere editoriali e cinematografiche italiane all’estero attraverso l’erogazione di incentivi alla traduzione e al doppiaggio/sottotitolatura attraverso due tipi di incentivi:

  • Contributo alla traduzione di un’opera italiana all’estero non ancora pubblicata e per la produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive;
  • Premio ad un’opera italiana già tradotta all’estero.

Le candidature vanno presentate annualmente agli Istituti Italiani di Cultura e alle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all’estero, secondo le procedure stabilite dal Bando annuale.

Contributi alle traduzioni sulla pagina del Ministero

I contributi del Centro per il libro e la lettura

I bandi del Centro per il libro e la lettura (CEPELL) sono rivolti agli editori italiani che abbiano interesse a promuovere all’estero la traduzione e la diffusione del libro e della lettura degli autori italiani, anche attraverso o in collaborazione con le scuole italiane e la rete degli Istituti italiani di cultura e le loro biblioteche.

Sono ammesse tutte le tipologie di opere, ad esclusione dell’editoria scolastica, già pubblicate in lingua italiana al momento dell’uscita del Bando.

Sito web del Centro per il libro e la lettura (CEPELL)